Cernusco - Cesano 8-28

Accurli (Campanale), Loffredo, Rescigno, Castellin (Faina), Brambilla(Gattini), Lamquet, Vagliani, Benussi, Vernhet, Allegretti, Barisione, Sala, Assandro, Losarsa(cap), Mucci (Fracassa)

A disp: Scalvini, Gigliotti, Calogero F.

All. Marchetti

c.p. Lamquet
Meta Brambilla G.

Amm. Campanale

Parrucca cuor di Leone: Calogero F.
Giacce&Parrucca Best cazzata: Tutta la squadra

Finisce il girone d’andata del campionato nazionale di serie C e finisce nel peggiore dei modi la prima parte di una stagione che aveva illuso tecnici e giocatori sull’effettivo valore della squadra cernuschese. Sconfitta casalinga con il Cesano Boscone per uno score, che al termine delle gare di anadata, vede quattro vittorie contro Parabiago, Milano, Monza e Codogno e quattro sconfitte contro Bergamo, Gussago, Rho e Cesano. Considerando che i ragazzi di coach Marchetti erano partiti tre vittorie consecutive la serie finale lascia tutti amareggiati, soprattutto l’ultima gara contro il Cesano, dove, la stessa palude che ci aveva illuso di essere una squadra aggressiva e determinata stavolta ha evidenziato forti limiti e lacune soprattutto nell’impostazione mentale della gara. Già da domenica si torna in campo per il girone di ritorno, e ospite del Comunale di via Buonarroti sarà il Milano battuto all’andata grazie ad un calcio piazzato. Per riportare serenità e carattere prima della pausa natalizia la vittoria è d’obbligo, cosi come una dignitosa prestazione degli avanti, in forte involuzione tecnica, e dei tre quarti al momento privi di una guida carismatica. Un grande augurio da parte di tutto il rugby Cernusco a Vincent Castellin, transalpino d.o.c., esempio in campo di tenacia e determinazione, infortunatosi in occasione della gara di domenica e sotto i “ferri” per un operazione al naso proprio in queste ore.